François Coillard

Dettaglio Missionario

Anno di Nascita
1834
Luogo di Nascita
Asnières-les-Bourges, Francia
Nazionalità
Francia
Anno di Morte
1904
Luogo di Morte
Léalui, Zambia
Attività
Pastore protestante e missionario

Biografia

Français Coillard è stato un missionario protestante francese in Africa australe. Era nato da una famiglia di contadini ugonotti ad Asnières-lès-Bourges, in Francia. Educato a Glay e a Strasburgo, entrò alla Scuola di Missioni della Società Evangelica Missionaria di Parigi (SMEP) all'epoca sotto la direzione Eugène Casalis, insieme ad Adolphe Mabille. Ordinato nel 1857, fece parte della seconda generazione di missionari della SMEP in Lesotho. In quel periodo lo Stato Libero di Orange aveva occupato il territorio Basotho e la SMEP fu costretta a spostarsi a nord; Coillard fu inviato a Leribe, paese posto sotto l'autorità di Molapo, uno dei figli di Moshoeshoe re dei Basotho. Qui Coillard rimase assieme a sua moglie, per 20 anni. Coillard parlava fluentemente il sesotho e scrisse numerosi inni, poesie, racconti e traduzioni, che furono usati nelle scuole locali. Organizzò nuove missioni guidate da evangelisti basotho, impiantando nuove chiese nel distretto da lui amministrato. Nel 1865 la guerra con i boeri costrinse Coillard a rifuggiarsi nel Natal fino a quando il Lesotho divenne un protettorato britannico nel 1868. Al suo ritorno a Leribe nel 1869, Coillard trovò una forte spinta missionaria tra i Basotho. Così nel 1875 diede il via ad una prima missione verso i Banyaï in Rhodesia, che tuttavia ebbe scarso successo. Una seconda spedizione guidata da Coillard, con cinque missionari basotho - Asser Sehahoubane, Azael, Andreas, Aaron Mayoro ed Eleazar Marathane - partì nel 1877 e raggiunse lo Zambesi, ma anch'essa si rivelò fallimentare. Ma nel 1885 Coillard riuscì finalmente a fondare la missione Zambesi, ricevuto da Lwanika, re dei Barotsi, prima a Sefula e poi a Lealui, nello Zambia. Coillard e Alfred Bertrand si spesero anima e corpo per sostenere la missione, reclutando missionari per tutta l'Europa. Coillard dovette affrontare numerose questioni politiche che misero in discussione l'intera missione, procurandogli problemi di esaurimento nervoso. Morì alcuni anni dopo nello Zambesi a Léalui.

Fonti Bibliografiche