Luoghi Visitati da Jalla Luigi (Louis David)

Località Stato Periodo Note Riferimenti
Sesheké Zambia 1887-1889
La sua prima sede fu la stazione missionaria di Sesheké, nel sud del paese dove giunse il 21 gennaio 1887 con la moglie e i colleghi Dardier e Goy nella missione fondata da Coillard.
Kazungula Zambia 1889-1895
Nel 1889 si trasferì a Kazungula, dove lo raggiunse il fratello Adolfo, fondando l’anno seguente la prima scuola.
 
Nel gennaio 1888 nacque la primogenita Marguerite, morta due mesi dopo, nel maggio1890 la secondogenita Anita, morta in luglio dello stesso anno, nel 1891 il figlio Valdo, che seguì le orme dei genitori diventando missionario in Congo, Edoardo (1892-1895) e Guido (1895-1900).
Kimberley Lesotho 1887
Accompagnò il collega Giacomo Weitzecker nel viaggio a Kimberly per conto della Società Geografica Italiana allo scopo di documentare le condizioni di vita e di lavoro nelle miniere di diamanti di un gruppo di emigrati di origine italiana.
Sesheké Zambia 1899-1905
Qualche mese dopo il suo ritorno in Africa con la moglie, questa morì improvvisamente per una malattia tropicale a Sesheké il 2 aprile 1899, all'età di soli trentacinque anni.
 
Nel 1905 Luigi intraprese un viaggio di esplorazione nella regione dei grandi laghi dell’Africa centrale.
Livingstone Zambia 1906-1910
Nel 1906 si risposò con Giuseppina (Nina), figlia del medico Secondo Laura (1875-1963) di Torino, con la quale tornò per la terza volta nel continente africano dal maggio 1907 a Livingstone succedendo al collega Augusto Coïsson che vi lavorava con moglie Margherita Nisbet dal 1904. la città era stata creata dopo la costruzione della linea ferroviaria a una decina di chilometri dalle Cascate Victoria; qui nacquero altri tre figli: Mario (nel 1906), Renée (nel 1909) e Yvonne (nel 1910).
Sesheké Zambia 1911-1916
 Dopo un terzo congedo in Italia nel 1911, Luigi fu nuovamente inviato a Sesheké, dove creò una serie di centri secondari (annexes) e una rete di scuole.
 
Nel 1916 la moglie fu costretta a tornare in Italia con i figli per motivi di salute, e Luigi continuò la sua opera da solo, tornando una sola volta in patria nel 1918, passando dal Congo dove il figlio Valdo e la moglie Marguerite Poggi erano a loro volta missionari a Elizabethville (la giovane coppia morì quell’anno di febbre spagnola).